Il Cortese è un vitigno a bacca bianca originario delle colline tortonesi, la cui storia testimoniata si fa risalire ad un documento del 1659.
Conosciuta anche con il termine piemontese Corteis, questa uva si è gradualmente diffusa nel vicino Oltrepò Pavese, giungendo fin sulle rive del Garda. Nel tempo il Cortese ha conquistato tanti estimatori, in Italia e nel Mondo, mostrando così una vocazione internazionale ben compresa già dal Marchese Andrea Doria, che alla fine del XVIII secolo si dichiarava interessato ad esportarlo in America.
Dopo le difficoltà legate all’epidemia di filossera che ha colpito il patrimonio ampelografico italiano, il vitigno è stato riscoperto negli anni ’50 da Mario Soldati, primo reporter enogastronomico italiano. Grande fu infatti l’apprezzamento verso le note fruttate e la grande bevibilità di questo vino, che nelle colline attorno a Gavi, ha trovato quei terreni ricchi di marne argillose che compongono le caratteristiche terre ‘bianche’ e ‘rosse’ in grado di esaltarne i profumi e gli aromi.