<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?><rss version="2.0" xmlns:content="http://purl.org/rss/1.0/modules/content/" xmlns:wfw="http://wellformedweb.org/CommentAPI/" xmlns:dc="http://purl.org/dc/elements/1.1/" xmlns:atom="http://www.w3.org/2005/Atom" xmlns:sy="http://purl.org/rss/1.0/modules/syndication/" xmlns:slash="http://purl.org/rss/1.0/modules/slash/" > <channel> <title>Piemonte Land of Wine</title> <atom:link href="https://www.piemonteland.it/feed/" rel="self" type="application/rss+xml" /> <link>https://www.piemonteland.it/</link> <description>Denominazioni e vitigni di Langhe-Roero e Monferrato</description> <lastBuildDate>Thu, 15 Jun 2023 15:10:28 +0000</lastBuildDate> <language>it-IT</language> <sy:updatePeriod> hourly </sy:updatePeriod> <sy:updateFrequency> 1 </sy:updateFrequency> <generator>https://wordpress.org/?v=6.5.5</generator> <image> <url>https://www.piemonteland.it/wp-content/uploads/2021/03/cropped-avatar-512-32x32.png</url> <title>Piemonte Land of Wine</title> <link>https://www.piemonteland.it/</link> <width>32</width> <height>32</height> </image> <item> <title>Francesco Monchiero eletto alla guida di Piemonte Land of Wine</title> <link>https://www.piemonteland.it/francesco-monchiero-eletto-alla-guida-di-piemonte-land-of-wine/</link> <dc:creator><![CDATA[Piemonte Land]]></dc:creator> <pubDate>Thu, 15 Jun 2023 15:10:28 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Non categorizzato]]></category> <category><![CDATA[Press]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.piemonteland.it/?p=6386</guid> <description><![CDATA[<p>Francesco Monchiero, presidente del Consorzio Tutela Roero, è il nuovo presidente di Piemonte Land of Wine, il super consorzio che raggruppa i Consorzi vinicoli del Piemonte. Lo ha eletto, nell’assemblea del 14 giugno, il Consiglio direttivo composto dai rappresentanti di tutti gli enti consortili del vino piemontesi. Classe 1975, enologo e produttore vitivinicolo nella zona…</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/francesco-monchiero-eletto-alla-guida-di-piemonte-land-of-wine/">Francesco Monchiero eletto alla guida di Piemonte Land of Wine</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p class="has-drop-cap"><strong>Francesco Monchiero</strong>, presidente del Consorzio Tutela Roero, è il nuovo presidente di <strong>Piemonte Land of Wine</strong>, il super consorzio che raggruppa i Consorzi vinicoli del Piemonte. Lo ha eletto, nell’assemblea del 14 giugno, il Consiglio direttivo composto dai rappresentanti di tutti gli enti consortili del vino piemontesi. Classe 1975, enologo e produttore vitivinicolo nella zona del Roero, Monchiero è impegnato dal 2013 nella conduzione del Consorzio Tutela Roero. Arriva alla presidenza di Piemonte Land dopo un periodo di vuoto in seguito alle dimissioni presentate a fine 2021 dall’allora presidente in carica, Matteo Ascheri al timone del Consorzio di Barolo e Barbaresco.<br /> Con Francesco Monchiero sono stati eletti anche due vicepresidenti: <strong>Stefano Ricagno</strong>, anche vicepresidente senior del Consorzio dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti in rappresentanza dei Consorzi più grandi, e <strong>Andrea Fontana</strong>, a capo del Consorzio tutela dei Nebbioli dell’Alto Piemonte, a rappresentare gli enti consortili meno articolati.<br /> Le prime dichiarazioni di Monchiero: «<em>Sono onorato di essere stato eletto presidente di Piemonte Land con il voto di tutti i Consorzi. È un segno di unità e un prezioso strumento per il futuro del vino piemontese</em>». Monchiero ringrazia la passata dirigenza, «che ha saputo guidare Piemonte Land, anche cedendo ruoli e competenze, verso una necessaria e corretta nuova autorifondazione e che ha portato al timone il sottoscritto, presidente di un Consorzio vinicolo medio come quello del Roero, e a una rappresentanza garantita per tutti i Consorzi vinicoli del Piemonte». E considera questo nuovo equilibrio di governo del direttivo del vino piemontese un fatto epocale che conferma una sostanziale unione di intenti.<br /> Dice: «<em>Sarò il presidente del Piemonte del vino e di tutte le sue espressioni di eccellenza. La mia presidenza sarà improntata non solo a un’assoluta trasparenza, ma anche a un’apertura a tutte le componenti di Piemonte Land con un unico obiettivo comune: promuovere il brand Piemonte in Italia e nel mondo e fare in modo che i nostri vini e i nostri paesaggi continuino a essere un valore aggiunto non solo commerciale, ma anche di cultura, di rispetto ambientale e del lavoro, di turismo, di memoria della nostra storia e di voglia di futuro nel segno della ricerca e della sostenibilità</em>».</p> <p><img decoding="async" class="wp-image-42462" src="http://www.saporidelpiemonte.net/blog/wp-content/uploads/2023/06/WhatsApp-Image-2023-06-15-at-12.11.11-1024x684.jpeg" sizes="(max-width: 1024px) 100vw, 1024px" srcset="http://www.saporidelpiemonte.net/blog/wp-content/uploads/2023/06/WhatsApp-Image-2023-06-15-at-12.11.11.jpeg 1024w, http://www.saporidelpiemonte.net/blog/wp-content/uploads/2023/06/WhatsApp-Image-2023-06-15-at-12.11.11-300x200.jpeg 300w, http://www.saporidelpiemonte.net/blog/wp-content/uploads/2023/06/WhatsApp-Image-2023-06-15-at-12.11.11-768x513.jpeg 768w, http://www.saporidelpiemonte.net/blog/wp-content/uploads/2023/06/WhatsApp-Image-2023-06-15-at-12.11.11-84x55.jpeg 84w" alt="" />Per Monchiero Piemonte Land deve essere un tavolo di confronto per tutti i Consorzi che porteranno in quell’ambito le loro opinioni, le istanze, i progetti e le aspirazioni. E chiarisce: «<em>Piemonte Land sarà una sorta di Stati Generali perenni del vino del Piemonte, in modo da garantire dialogo, ragionamenti e scelte condivise. In questo senso sono certo che da tutte le filiere arriverà la più stretta collaborazione per raggiungere scopi unitari e alti, al di là dei campanili e delle diversità che da ostacoli devono diventare i nostri strumenti di forza e affermazione in campo nazionale e internazionale nel solco del Piemonte vinicolo che da sempre è avanguardia, innovazione e leadership</em>».</p> <div id="attachment_6389" style="width: 480px" class="wp-caption aligncenter"><img fetchpriority="high" decoding="async" aria-describedby="caption-attachment-6389" class=" wp-image-6389" src="https://www.piemonteland.it/wp-content/uploads/2023/06/Consiglio-2023-LR-300x169.jpg" alt="" width="470" height="265" srcset="https://www.piemonteland.it/wp-content/uploads/2023/06/Consiglio-2023-LR-300x169.jpg 300w, https://www.piemonteland.it/wp-content/uploads/2023/06/Consiglio-2023-LR-1024x576.jpg 1024w, https://www.piemonteland.it/wp-content/uploads/2023/06/Consiglio-2023-LR-768x432.jpg 768w, https://www.piemonteland.it/wp-content/uploads/2023/06/Consiglio-2023-LR-1536x863.jpg 1536w, https://www.piemonteland.it/wp-content/uploads/2023/06/Consiglio-2023-LR-2048x1151.jpg 2048w, https://www.piemonteland.it/wp-content/uploads/2023/06/Consiglio-2023-LR-200x112.jpg 200w" sizes="(max-width: 470px) 100vw, 470px" /><p id="caption-attachment-6389" class="wp-caption-text">Il nuovo consiglio di amministrazione di Piemonte Land of Wine</p></div> <p>Parole di soddisfazione per la nomina di Francesco Monchiero a presidente di Piemonte Land of Wine anche da parte dell’assessore a Cibo e Agricoltura della Regione Piemonte,<strong> Marco Protopapa</strong>: «<em>La Regione Piemonte non può che plaudire al superamento di un periodo di stallo che era seguito alle dimissioni dell’ex presidente Ascheri. Ora Piemonte Land, con un rinnovato direttivo e con nuovi progetti di promozione e di governance del comparto del vino, può tornare ad essere appieno un punto di riferimento e un ente strategico per il futuro delle denominazioni vinicole piemontesi in Italia e nel mondo</em>».</p> <p><strong>Il Consorzio Piemonte Land of Wine<br /> </strong></p> <p>Piemonte Land of Wine nasce il 29 luglio 2011 per offrire ai Consorzi di tutela del vino piemontesi un punto d’incontro per confrontarsi, individuare operatività e strategie comuni utili alla promozione del vino piemontese in Italia e nel mondo.</p> <p>Piemonte Land, che rappresenta oggi tutti i 14 Consorzi del vino ufficialmente riconosciuti dal Ministero dell’Agricoltura, oltre alla Vignaioli Piemontesi, promuove gli oltre 44.000 ettari di vigneto piemontesi, che dalle province di Alessandria, Asti e Cuneo si estendono fino ai piedi delle Alpi. Un grande patrimonio enologico, per l’80% costituito dalle 19 Docg e 41 Doc regionali.</p> <p>Prima esperienza italiana di condivisione delle politiche promozionali tra Consorzi, Piemonte Land continua incessante la sua opera a favore non solo dei vini, ma anche dell’eccellenza agroalimentare e delle bellezze di una delle regioni vitivinicole più importanti al mondo, i cui territori sono divenuti patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO nel 2014.</p> <p>Info per didascalia foto: <strong>Francesco Monchiero</strong> – consorzio del Roero (Presidente), <strong>Stefano Ricagno</strong> – consorzio dell’Asti (Vice), <strong>Andrea Fontana</strong> – consorzio Nebbioli Alto Piemonte (Vice), <strong>Bartolomeo Merlo</strong> – consorzio Caluso, Carema, Canavese, <strong>Maurizio Montobbio</strong> – consorzio del Gavi, <strong>Vitaliano Maccario</strong> – consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, <strong>Daniele Oddone</strong> – consorzio Ovada, <strong>Maria Cristina Castelletta</strong> – consorzio Alta Langa, <strong>Marina Zopegni</strong> – consorzio Freisa di Chieri e Collina Torinese, <strong>Andrea Ferrero</strong> – consorzio Barolo, Barbaresco, Alba Langhe e Dogliani, <strong>Gian Paolo Repetto</strong> – consorzio Colli Tortonesi, <strong>Paolo Ricagno </strong>– consorzio Vini d’Acqui, <strong>Fabio Saravesi</strong> – consorzio Colline Monferrato Casalese, <strong>Luca Trombotto </strong>– consorzio Vini Pinerolese, <strong>Eugenio Arlunno</strong> – Vignaioli Piemontesi in rappresentanza del consigliere <strong>Giulio Porzio</strong>, ed il revisore Dr. <strong>Francesco Foderaro</strong>.</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/francesco-monchiero-eletto-alla-guida-di-piemonte-land-of-wine/">Francesco Monchiero eletto alla guida di Piemonte Land of Wine</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>Piemonte Land of Perfection diventa Piemonte Land of Wine e rinnova la propria immagine</title> <link>https://www.piemonteland.it/piemonte-land-of-perfection-diventa-piemonte-land-of-wine-e-rinnova-la-propria-immagine/</link> <dc:creator><![CDATA[paton]]></dc:creator> <pubDate>Thu, 18 Mar 2021 10:22:18 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Press]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.piemonteland.it/?p=6317</guid> <description><![CDATA[<p>Una nuova identità per il Consorzio piemontese volta a valorizzare le eccellenze vitivinicole, con un’anima locale e una visione globale Castagnito, 18 marzo 2021. Oggi cambia ufficialmente pelle il gruppo dei Consorzi di tutela del vino piemontese operante nel settore della promozione e valorizzazione delle DOC e DOCG regionali in tutto il mondo. A 10…</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/piemonte-land-of-perfection-diventa-piemonte-land-of-wine-e-rinnova-la-propria-immagine/">Piemonte Land of Perfection diventa Piemonte Land of Wine e rinnova la propria immagine</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Una nuova identità per il Consorzio piemontese volta a valorizzare le eccellenze vitivinicole, con un’anima locale e una visione globale</p> <p>Castagnito, 18 marzo 2021. Oggi cambia ufficialmente pelle il gruppo dei Consorzi di tutela del vino piemontese operante nel settore della promozione e valorizzazione delle DOC e DOCG<br /> regionali in tutto il mondo.</p> <p>A 10 anni esatti dalla sua costituzione, pone l’accento sugli elementi e sui valori che ha sostenuto fin dalla sua fondazione, per proiettarsi nel futuro con una nuova identità grafica, simbolo di un brand e di uno stile rinnovati.<br /> Il nuovo logo, la nuova identità grafica e il nuovo brand comunicano il forte legame che unisce il vino ai suoi territori di origine. È l’eccellenza vitivinicola il cuore pulsante della strategia di valorizzazione – sia che si tratti di mercati internazionali, sia che si lavori per iniziative locali – e l’obiettivo principale è quello di proseguire nel percorso a fianco dei produttori e consolidare la crescita costante che ha accompagnato i risultati di questi dieci anni: più di 80 progetti di sviluppo realizzati in 16 Paesi con un investimento globale di oltre 20 milioni di euro.</p> <p>“Una scelta dettata dalla volontà di riflettere anche nel nome il riferimento al vino e all’identità regionale, attraverso un nuovo brand, evocativo e proiettato verso il futuro” commenta Matteo Ascheri, Presidente di Piemonte Land of Wine “Oggi il Consorzio adotta questa come denominazione della società, mantenendo inalterati i valori, gli obiettivi e le persone.</p> <p>Il nuovo brand comunica inoltre la volontà di tenere sempre in primo piano l’innovazione come fattore di crescita.</p> <p>Nato per offrire ai Consorzi di tutela dei vini piemontesi un’assise in cui individuare operatività e strategie comuni, Piemonte Land of Wine ha l’obiettivo di armonizzare la promozione dei vini, dell’eccellenza agroalimentare e delle bellezze del Piemonte in tutto il mondo, ottimizzando anche l’utilizzo dei fondi comunitari destinati alla promozione.</p> <p>A tutti gli effetti è la vera casa comune dei Consorzi dei vini piemontesi, pur mantenendo ognuno di essi la propria peculiare identità. Al tavolo di Piemonte Land si elaborano e si definiscono le strategie e i programmi per proporsi all’esterno con la compattezza di un unico grande organismo.</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/piemonte-land-of-perfection-diventa-piemonte-land-of-wine-e-rinnova-la-propria-immagine/">Piemonte Land of Perfection diventa Piemonte Land of Wine e rinnova la propria immagine</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>MATTEO ASCHERI NUOVO PRESIDENTE DI PIEMONTE LAND OF PERFECTION</title> <link>https://www.piemonteland.it/matteo-ascheri-nuovo-presidente-di-piemonte-land-of-perfection/</link> <dc:creator><![CDATA[paton]]></dc:creator> <pubDate>Thu, 23 Jul 2020 09:14:56 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Press]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.piemonteland.it/?p=6028</guid> <description><![CDATA[<p>Torna nelle Langhe la presidenza del Superconsorzio piemontese, che si prepara compatto a una nuova stagione di successi. Castagnito, 22 luglio – Matteo Ascheri è stato eletto Presidente di Piemonte Land of Perfection, il superconsorzio piemontese che dal 2011 offre ai consorzi di tutela un tavolo di confronto continuo dove individuare operatività e strategie comuni…</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/matteo-ascheri-nuovo-presidente-di-piemonte-land-of-perfection/">MATTEO ASCHERI NUOVO PRESIDENTE DI PIEMONTE LAND OF PERFECTION</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><strong>Torna nelle Langhe la presidenza del Superconsorzio piemontese, che si prepara compatto a una nuova stagione di successi.</strong></p> <p>Castagnito, 22 luglio – Matteo Ascheri è stato eletto Presidente di Piemonte Land of Perfection, il superconsorzio piemontese che dal 2011 offre ai consorzi di tutela un tavolo di confronto continuo dove individuare operatività e strategie comuni per valorizzare la produzione enologica regionale. Ad affiancare il Presidente del Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani ci saranno Filippo Mobrici e Paolo Ricagno, in qualità di vicepresidenti.</p> <p>Attualmente Piemonte Land raggruppa tutti i quattordici consorzi riconosciuti dal Mipaaf, coprendo la quasi totalità della superficie vitivinicola regionale, pari a</p> <ul> <li>Qui, sfruttando la presenza di circa 20 vitigni autoctoni storici, si producono 17 Docg e 42 Doc che rendono il Piemonte una delle eccellenze del panorama enologico mondiale.</li> </ul> <p>“Ringrazio i membri del Consiglio per la fiducia che hanno voluto accordarmi – dichiara il neopresidente – e verso i quali mi impegno fin da oggi a rappresentare pariteticamente tutto il comparto del vino piemontese, a prescindere dalle differenze che inevitabilmente esistono in una regione così ricca e composita come la nostra. Per questo, nel proseguire il lavoro promozionale fin qui svolto dai miei predecessori, che ringrazio, punterò a dare a ogni denominazione la massima importanza, valorizzandone le peculiarità all’interno di quella casa comune del vino piemontese rappresentata da Piemonte Land. L’affermazione della nostra produzione vitivinicola sul mercato nazionale e internazionale – conclude Ascheri – è una sfida che può essere vinta solamente evidenziando la grande ricchezza e biodiversità che si esprime in ogni singola denominazione piemontese”.</p> <p>Di seguito la composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione di Piemonte Land of Perfection:</p> <p> </p> <h1>Presidente</h1> <ul> <li>Matteo Ascheri – Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani;</li> </ul> <p> </p> <h1>Vicepresidenti</h1> <ul> <li>Filippo Mobrici – Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato;</li> <li>Paolo Ricagno – Consorzio Brachetto e Vini d’Acqui;</li> </ul> <p> </p> <h1>Consiglieri</h1> <ul> <li>Stefano Chiarlo – Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato;</li> <li>Andrea Ferrero – Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani;</li> <li>Andrea Fontana – Consorzio Nebbioli Alto Piemonte, in rappresentanza del Consorzio Vini Docg Caluso Doc Carema e Canavese, Consorzio Alta Langa, Consorzio Vini Colli Tortonesi, Consorzio della Freisa di Chieri e Collina Torinese, Consorzio dell’Ovada Docg, Consorzio Colline del Monferrato Casalese, Consorzio vini Pinerolese Doc;</li> <li>Roberto Ghio – Consorzio del Gavi;</li> <li>Massimo Marasso – Consorzio dell’Asti Docg;</li> <li>Francesco Monchiero – Consorzio del Roero;</li> <li>Giulio Porzio – Vignaioli Piemontesi;</li> <li>Stefano Ricagno – Consorzio dell’Asti Docg;</li> <li>Davide Viglino – Vignaioli Piemontesi;</li> </ul> <p> </p> <h1>Sindaco Revisore Unico</h1> <ul> <li>Antonino Dogliani</li> </ul> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/matteo-ascheri-nuovo-presidente-di-piemonte-land-of-perfection/">MATTEO ASCHERI NUOVO PRESIDENTE DI PIEMONTE LAND OF PERFECTION</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>TERROIR PIEMONTE</title> <link>https://www.piemonteland.it/terroir-piemonte/</link> <dc:creator><![CDATA[paton]]></dc:creator> <pubDate>Fri, 20 Dec 2019 15:21:18 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Press]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.piemonteland.it/?p=3574</guid> <description><![CDATA[<p>Con l’ingresso del Consorzio tutela vini Doc Pinerolese, Piemonte Land rappresenta tutti i Consorzi di tutela regionali riconosciuti dal MIPAAFT. Castagnito, 20 dicembre – L’allargamento della propria base sociale consente finalmente a Piemonte Land di raggruppare tutti i Consorzi di tutela regionali incaricati dal Mipaaf a svolgere le funzioni di tutela e promozione previste…</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/terroir-piemonte/">TERROIR PIEMONTE</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><strong>Con l’ingresso del Consorzio tutela vini Doc Pinerolese, Piemonte Land rappresenta tutti i Consorzi di tutela regionali riconosciuti dal MIPAAFT.</strong></p> <p><strong> </strong></p> <p><strong>Castagnito</strong>, 20 dicembre – L’allargamento della propria base sociale consente finalmente a Piemonte Land di raggruppare <strong>tutti i Consorzi di tutela regionali incaricati</strong> dal <strong>Mipaaf </strong>a svolgere le funzioni di tutela e promozione previste dalla normativa comunitaria e nazionale. <strong>Quattordici enti</strong>, che curano gli interessi della migliore produzione vitivinicola ed enologica piemontese, uno dei distretti vitivinicoli più importanti al mondo, famoso per la biodiversità ed il profondo legame tra uomo e territorio.</p> <p>Si conclude così un processo iniziato nel <strong>2011</strong> con la creazione di Piemonte Land su impulso della Regione Piemonte, per offrire ai Consorzi regionale del vino un tavolo di confronto continuativo, dove individuare operatività e strategie di promozione comuni. Un’esperienza fino ad allora <strong>mai realizzata in Italia</strong>, che ha visto la filiera vitivinicola confrontarsi con un modo nuovo di comunicare il proprio territorio.</p> <p>Il Consorzio tutela vini Doc Pinerolese, attivo nelle colline attorno a Pinerolo, cittadina ai piedi del Monviso si fregia di <strong>otto tipologie</strong> previste dal disciplinare di produzione, incentrate sui vitigni tipici piemontesi quali Barbera, Freisa, Dolcetto e Bonarda, e su alcune rarità enologiche, come il <strong>Ramie</strong> e il <strong>Doux d’Henry</strong>. Gli ettari attualmente rivendicati sono 30, per un totale di circa 100.000 bottiglie prodotte dalle 20 aziende associate.</p> <p>Complessivamente la <strong>superficie a vigneto</strong> in Piemonte si attesta a <strong>46.700</strong> ettari concentrati nelle province di Asti, Cuneo e Alessandria ma che si estendono fino alla fascia pedemontana e montana. L’85% della produzione enologica piemontese è costituita da vini a denominazione d’origine, di cui <strong>18 Docg e 42 Doc</strong> prodotti da una ventina di vitigni autoctoni storici. Del territorio, plasmato dalla mano dell’uomo e modellato dal lavoro a contatto con la terra, ricordiamo invece il riconoscimento a <strong>Patrimonio dell’umanità UNESCO,</strong> datato 2014.</p> <p>Nel corso degli anni Piemonte Land ha preso parte alle principali fiere nazionali ed internazionali, attraversando ben <strong>15 paesi target</strong> per il vino piemontese. Qui ha realizzato spazi graficamente omogenei, capaci di restituire un senso di appartenenza collettiva alle <strong>oltre 2.500 aziende regionali coinvolte</strong>, amplificando e completando il messaggio qualitativo racchiuso in ogni loro bottiglia. Un grande sforzo progettuale e logistico, possibile anche grazie al sapiente <strong>uso dei fondi comunitari</strong> esistenti, che vedono l’ente di Castagnito impegnato in prima fila.</p> <p>Per il futuro Piemonte Land punta ad unire in modo ancor più indissolubile le Denominazioni di Origine al contesto che le circonda, valorizzandone gli aspetti culturali, umani e ambientali. Pur essendo già il vino piemontese uno degli ambasciatori più importanti della nostra regione, è solo evidenziando il <strong>profondo legame</strong> con i suoi territori di produzione che può diventare un vero e proprio valore aggiunto, da spendere anche in termini turistici.</p> <p>“<em>Da oggi possiamo finalmente sostenere che il vino piemontese </em><em>è unito e si riconosce sotto la bandiera di Piemonte Land – </em>dichiara <strong>Filippo Mobrici</strong>, Presidente del Consorzio<em> -. Viene ripagato il lavoro di promozione del nostro territorio sviluppato a livello nazionale che internazionale, specialmente verso i mercati asiatici, nuova frontiera commerciale del vino. Il nostro obiettivo è quello di costruire un’immagine unitaria del Piemonte del vino nel rispetto delle diverse anime che lo compongono. Pur rimanendo libere le Denominazioni di perseguire i loro obiettivi di sviluppo, è indispensabile creare un messaggio di sintesi, che ci consenta di comunicare ai nostri interlocutori internazionali i tratti distintivi del Terroir Piemonte”</em></p> <p><em> </em></p> <p><strong>I Soci di Piemonte Land of Perfection</strong></p> <ul> <li>Consorzio Alta Langa</li> <li>Consorzio dell’Asti Docg</li> <li>Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani</li> <li>Consorzio Brachetto e Vini d’Acqui</li> <li>Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato</li> <li>Consorzio Docg Caluso e Doc Carema e Canavese</li> <li>Consorzio Vini Colli Tortonesi</li> <li>Consorzio Colline del Monferrato Casalese</li> <li>Consorzio della Freisa di Chieri e Collina Torinese</li> <li>Consorzio del Gavi</li> <li>Consorzio Nebbioli Alto Piemonte</li> <li>Consorzio dell’Ovada Docg</li> <li>Consorzio Vini Pinerolese Doc</li> <li>Consorzio del Roero</li> <li>Vignaioli Piemontesi</li> </ul> <p><strong> </strong></p> <p>Comunicazione e Media Relation Piemonte Land of Perfection</p> <p>Raffaele Minervini</p> <p>bouquetagency@outlook.com +39 327 74 39 083</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/terroir-piemonte/">TERROIR PIEMONTE</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>PIEMONTE LAND PREMIA ROBERTO BENIGNI</title> <link>https://www.piemonteland.it/piemonte-land-premia-roberto-benigni/</link> <dc:creator><![CDATA[paton]]></dc:creator> <pubDate>Fri, 29 Nov 2019 15:14:19 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Press]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.piemonteland.it/?p=3563</guid> <description><![CDATA[<p>100 bottiglie di vino piemontese donate al regista toscano, vincitore del Premio Langhe Roero e Monferrato. Torino, 29 novembre – Le Denominazioni di Origine piemontesi protagoniste del premio Langhe Roero e Monferrato, conferito a Roberto Benigni nell’ambito della 37° edizione del TFF – Torino Film Festival. L’occasione è stata offerta da una cena benefica…</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/piemonte-land-premia-roberto-benigni/">PIEMONTE LAND PREMIA ROBERTO BENIGNI</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<h3><strong>100 bottiglie di vino piemontese donate al regista toscano, vincitore del Premio Langhe Roero e Monferrato.</strong></h3> <p><strong> </strong></p> <p>Torino, 29 novembre – Le Denominazioni di Origine piemontesi protagoniste del premio Langhe Roero e Monferrato, conferito a <strong>Roberto Benigni</strong> nell’ambito della 37° edizione del TFF – Torino Film Festival.</p> <p>L’occasione è stata offerta da una <strong>cena benefica</strong> firmata dallo chef Carlo Cracco e accompagnata dai vini tutelati dai Consorzi piemontesi, organizzata dalla Film Commission Torino Piemonte a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS. Qui il regista aretino, al quale si devono film come ‘<em>La vita è bella</em>’ e spettacoli incentrati sull’opera di Dante, ha ricevuto in dono <strong>100 bottiglie di vino </strong>offerte dai 13 Consorzi di tutela soci di Piemonte Land of Perfection.</p> <p>Giunto alla sua terza edizione il Premio Langhe Roero e Monferrato nasce per valorizzare il patrimonio culturale del Piemonte grazie all’abbinamento tra le sue eccellenze enogastronomiche e la grande cinematografia nazionale. Questa sera ha unito alcuni dei <strong>vini più celebri al mondo</strong> con l’unico italiano in grado di vincere un Oscar come migliore attore protagonista.</p> <p>Una promozione unitaria che è la <em>mission</em> dello stesso <strong>Piemonte Land</strong>, fondato nel 2011 per offrire ai consorzi di tutela del vino piemontesi un tavolo di confronto continuativo, dove individuare operatività e strategie di valorizzazione comuni. Costituito con l’obiettivo di armonizzare la promozione dei vini, dell’eccellenza agroalimentare e delle bellezze dei territori di produzione, Piemonte Land si fa veicolo di queste unicità in tutto il mondo.</p> <p>“<em>Alla pari del </em><em>Maestro Benigni, le Denominazioni di Origine piemontesi sono testimoni perfette della storia e della cultura italiane</em> – dichiara Filippo Mobrici, Presidente di Piemonte Land of Perfection -. <em>Questo senso di incontro tra eccellenze è peraltro l’obiettivo del nostro ente, che ha sempre sostenuto in modo convinto una promozione del territorio ampia e sinergica. Per conquistare mercati sempre più globali è indispensabile non limitare la nostra proposta al solo vino ma ampliarla all’enorme patrimonio umano, storico e paesaggistico da cui proviene</em>”.</p> <p> </p> <p> </p> <p><strong>Comunicazione e Media Relation Piemonte Land of Perfection</strong></p> <p>Raffaele Minervini</p> <p>bouquetagency@outlook.com +39 327 74 39 083</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/piemonte-land-premia-roberto-benigni/">PIEMONTE LAND PREMIA ROBERTO BENIGNI</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>PIEMONTE LAND BRINDA AD ARTISSIMA</title> <link>https://www.piemonteland.it/piemonte-land-brinda-ad-artissima/</link> <dc:creator><![CDATA[paton]]></dc:creator> <pubDate>Mon, 28 Oct 2019 15:13:00 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Press]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.piemonteland.it/?p=3559</guid> <description><![CDATA[<p>Le Denominazioni piemontesi protagoniste alla fiera internazionale di arte contemporanea in scena a Torino.   Castagnito, 28 ottobre – Si rinnova la partnership tra Piemonte Land of Perfection ed Artissima. Anche quest’anno infatti l’importante fiera di arte contemporanea in programma all’Oval di Torino (01 – 03 novembre) sarà accompagnata dalle Denominazioni che hanno reso il…</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/piemonte-land-brinda-ad-artissima/">PIEMONTE LAND BRINDA AD ARTISSIMA</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<h3><strong>Le Denominazioni piemontesi protagoniste alla fiera internazionale di arte contemporanea in scena a Torino.</strong></h3> <p> </p> <p>Castagnito, 28 ottobre – Si rinnova la partnership tra Piemonte Land of Perfection ed Artissima. Anche quest’anno infatti l’importante fiera di arte contemporanea in programma all’Oval di Torino (01 – 03 novembre) sarà accompagnata dalle Denominazioni che hanno reso il Piemonte del vino celebre nel mondo.</p> <p>Per l’occasione sarà allestito un corner di degustazione nell’area parterre, connotato da un’immagine grafica ispirata all’opera di Alice Ronchi, presentata in occasione della 53° edizione del Vinitaly. Qui i tanti visitatori attesi potranno degustare ed acquistare i vini tutelati dai 13 Consorzi rappresentati da Piemonte Land, scoprendo la proposta enologica della nostra regione. Completeranno l’offerta enogastronomica un ristorante e un bistrot, curati dal Ristorante Gardenia di Caluso e posizionati nell’area lounge sopraelevata dell’Oval.</p> <p>Una partnership questa che mette in contatto due eccellenze piemontesi, dove ciascuna di esse contribuisce a valorizzare l’altra, grazie all’indubbio prestigio e notorietà che entrambe vantano. Un connubio che ricade nel più ampio tentativo di sviluppare un brand Piemonte capace di abbracciare l’intero patrimonio storico, culturale ed enogastronomico che appartiene alla nostra regione.</p> <p>“Per il secondo anno torniamo ad Artissima, convinti dell’importanza di tracciare nuovi percorsi di valorizzazione del patrimonio enoico regionale” dichiara Filippo Mobrici, Presidente di Piemonte Land of Perfection. “In tal senso non c’è niente di più adatto di una fiera internazionale di arte contemporanea, capace di proporre i valori che il vino incarna a un pubblico sensibile a quel prestigio che contraddistingue i nostri vini. L’invito che rivolgo a tutti gli appassionati di arte è quello di scoprire la bellezza di quei capolavori enoici racchiusi nelle bottiglie che saranno in degustazione presso il nostro corner”.</p> <p>Il consorzio Piemonte Land of Perfection nasce per offrire ai 13 consorzi di tutela del vino piemontesi associati un tavolo di confronto continuativo, dove individuare operatività e strategie di promozione comuni. Costituito con l’obiettivo di armonizzare la promozione dei vini, dell’eccellenza agroalimentare e delle bellezze di territori di produzione, Piemonte Land si fa veicolo di queste unicità in tutto il mondo, così come sul territorio nazionale.</p> <p>Il vino è uno degli ambasciatori principali del Piemonte: famoso e apprezzato per le caratteristiche uniche, la qualità e il valore aggiunto che deriva dal profondo legame con i territori che lo producono. La superficie a vigneto in Piemonte si attesta a 46.700 ettari concentrati nelle province di Asti, Cuneo e Alessandria, e si estende anche lungo una fascia pedemontana e montana. L’85% della produzione enologica piemontese è costituita da vini a denominazione d’origine, di cui 18 DOCG e 42 DOC prodotti da una ventina di vitigni autoctoni storici. Vino che è contributo fondamentale all’economia piemontese – con un valore dell’export in aumento – e al turismo.</p> <p>Un territorio, quello piemontese, il cui paesaggio è stato plasmato dalla mano dell’uomo e modellato dal lavoro a contatto con la terra, che ha permesso di creare paesaggi unici, riconosciuti Patrimonio dell’umanità UNESCO nel 2014. Luoghi capaci di rappresentare il vino al meglio grazie all’espressione dei vigneti e alla capacità di accogliere il turista e di trasportarlo in un viaggio alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche</p> <p> </p> <p><strong>Comunicazione e Media Relation Piemonte Land of Perfection</strong></p> <p>Raffaele Minervini</p> <p>bouquetagency@outlook.com +39 327 74 39 083</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/piemonte-land-brinda-ad-artissima/">PIEMONTE LAND BRINDA AD ARTISSIMA</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>SUCCESSO DEL VINO PIEMONTESE ALLA MILANO WINE WEEK.</title> <link>https://www.piemonteland.it/successo-del-vino-piemontese-alla-milano-wine-week/</link> <dc:creator><![CDATA[paton]]></dc:creator> <pubDate>Fri, 11 Oct 2019 09:19:21 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Press]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.piemonteland.it/?p=3571</guid> <description><![CDATA[<p>Le Denominazioni piemontesi conquistano i wine lover milanesi con due grandi eventi. Milano, 11 ottobre – Due appuntamenti esclusivi dedicati alle nostre Denominazioni di Origine hanno segnato il debutto di Piemonte Land alla Milano Wine Week. La due giorni è iniziata giovedì sera con ‘Piemonte Wine Experience’, un’esperienza sensoriale che ha preso forma nel…</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/successo-del-vino-piemontese-alla-milano-wine-week/">SUCCESSO DEL VINO PIEMONTESE ALLA MILANO WINE WEEK.</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><strong>Le Denominazioni piemontesi conquistano i wine lover milanesi con due grandi eventi.</strong></p> <p><strong> </strong></p> <p><strong>Milano</strong>, 11 ottobre – Due appuntamenti esclusivi dedicati alle nostre Denominazioni di Origine hanno segnato il debutto di <strong>Piemonte Land</strong> alla Milano Wine Week.</p> <p>La due giorni è iniziata giovedì sera con ‘<strong>Piemonte Wine Experience’</strong>, un’esperienza sensoriale che ha preso forma nel <strong>Brian&Barry Building</strong>. Grazie ad un percorso che dai bianchi è giunto fino agli aromatici, gli oltre 500 ospiti hanno potuto apprezzare la varietà dei nostri vini, rappresentata da 29 etichette presenti lungo i piani del palazzo. La serata si è conclusa con un party esclusivo nella ‘<strong>Terrazza 12’</strong>, dove un parterre di ospiti selezionati ha degustato etichette di pregio e cocktail a base vino studiati per l’occasione dai bartender del lounge bar affacciato su Piazza San Babila.</p> <p>Il pomeriggio di venerdì ha invece visto protagonisti i vitigni a bacca bianca, con la masterclass ‘<strong>Solo Bianco – I grandi vini del Piemonte’</strong>. A <strong>Palazzo Bovara</strong>, cuore dell’intera manifestazione, 60 appassionati e rappresentanti della stampa hanno approfondito la loro conoscenza di questo lato del Piemonte enoico. Vitigni a bacca bianca dai quali prendono forma vini che, assieme alle Denominazioni in rosso, formano uno dei terroir vitivinicoli più importanti al mondo.</p> <p>“<em>Ancora una volta il Piemonte del vino fa squadra, convinto dell’importanza di una promozione unitaria della nostra regione</em> – dichiara <strong>Filippo Mobrici</strong>, Presidente di Piemonte Land of Perfection -. <em>Per farlo ha scelto la Milano Wine Week, evento capace di legare la città delle tendenze internazionali ai grandi brand del vino, in un format nuovo e coinvolgente che ha riscosso un enorme successo. Una vera e propria Piemonte Experience, segnata non solo dalla grande qualità delle nostre Denominazioni, ma anche dall’immagine unitaria offerta dai propri territori</em>”</p> <p> </p> <p> </p> <p> </p> <p><strong>Comunicazione e Media Relation Piemonte Land of Perfection</strong></p> <p>Raffaele Minervini</p> <p>bouquetagency@outlook.com +39 327 74 39 083</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/successo-del-vino-piemontese-alla-milano-wine-week/">SUCCESSO DEL VINO PIEMONTESE ALLA MILANO WINE WEEK.</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>IL PIEMONTE DEL VINO VA IN SCENA ALLA MILANO WINE WEEK</title> <link>https://www.piemonteland.it/il-piemonte-del-vino-va-in-scena-alla-milano-wine-week/</link> <dc:creator><![CDATA[paton]]></dc:creator> <pubDate>Fri, 04 Oct 2019 14:07:19 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Press]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.piemonteland.it/?p=3549</guid> <description><![CDATA[<p>Le grandi Denominazioni piemontesi fanno squadra ed incontrano i media ed i wine lover milanesi, con due appuntamenti all’insegna della qualità. Asti, 4 ottobre – Piemonte Land of Perfection sbarca alla Milano Wine Week (6-13 ottobre), portando con sé l’immenso patrimonio enologico della nostra regione. Una partecipazione unitaria che testimonia la volontà dei 13…</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/il-piemonte-del-vino-va-in-scena-alla-milano-wine-week/">IL PIEMONTE DEL VINO VA IN SCENA ALLA MILANO WINE WEEK</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<h3>Le grandi Denominazioni piemontesi fanno squadra ed incontrano i media ed i wine lover milanesi, con due appuntamenti <span style="font-size: 16.38px;">all’insegna</span> della qualità.</h3> <p><strong> </strong></p> <p>Asti, 4 ottobre – Piemonte Land of Perfection sbarca alla Milano Wine Week (6-13 ottobre), portando con sé l’immenso patrimonio enologico della nostra regione. Una partecipazione unitaria che testimonia la volontà dei 13 Consorzi di tutela rappresentati da Piemonte Land di offrire un’immagine univoca del vino piemontese.</p> <p>Il primo appuntamento è per giovedì 10 ottobre, quando, dalle ore 19:00, il Brian&Barry Building (via Durini, 28) ospiterà ‘<em>Piemonte Wine Experience</em>’. Lungo i piani del palazzo affacciato su Piazza San Babila, troveranno spazio ben 29 tipologie di vini piemontesi. Bianchi e rossi, giovani ed invecchiati, spumanti ed aromatici: il Piemonte da bere mostrerà i suoi tanti volti, diversi ma legati dall’enorme qualità e identità territoriale che ciascuno di essi porta con sé. A partire dalle ore 21:30 la Terrazza 12, posta all’ultimo piano del palazzo, aprirà le sue porte ad un esclusive party, dove gli invitati potranno degustare delle etichette appositamente selezionate per rendere omaggio alla grande capacità evolutiva delle Denominazioni rappresentate da Piemonte Land.</p> <p>Venerdì 11, a partire dalle ore 14:00, nelle sale di Palazzo Bovara (C.so Venezia 51) si terrà la masterclass ‘<em>Solo Bianco – I grandi vini bianchi del Piemonte”</em>. Un appuntamento questo che si inserisce in un più ampio percorso promozionale volto a focalizzare l’attenzione sui vitigni a bacca bianca. Qui 14 etichette a base Arneis, Cortese, Erbaluce, Nascetta e Timorasso, saranno le protagoniste di una degustazione rivolta alla stampa ed ai wine lover. Partendo dalla vendemmia 2018, gli ospiti presenti compiranno un viaggio indietro nel tempo, scoprendo l’evoluzione organolettica che questi vini sono in grado di offrire.</p> <p>“<em>La partecipazione di Piemonte Land alla Milano Wine Week si inserisce in quel processo di costruzione di un’identità comune iniziato nel 2011. Pur mantenendo le reciproche differenze, i Consorzi piemontesi, primi in Italia, hanno deciso infatti di sviluppare strategie promozionali unitarie, in grado di affermare una sola immagine del Piemonte vitivinicolo” </em>dichiara Filippo Mobrici, Presidente di Piemonte Land of Perfection. “<em>Consapevoli di ciò,</em> l<em>e due iniziative in programma rispondono all’esigenza di offrire una prospettiva quanto più ampia possibile del nostro patrimonio enoico. Sebbene la nostra regione sia famosa soprattutto per i suoi grandi vini rossi, è importante che i consumatori ed i media sappiano che con essi non si esaurisce affatto la nostra proposta. È così che, partendo dai vini bianchi ai quali dedicheremo un’apposita masterclass, abbiamo voluto dare il giusto risalto a tutte le tipologie che distinguono il Piemonte enoico nel mondo, tra cui meritano certamente una menzione i vini aromatici e gli spumanti di qualità. Invito pertanto tutti gli appassionati meneghini – </em>conclude il Presidente Mobrici<em> – a vivere insieme a noi un’esperienza enoica unica e irripetibile”.</em></p> <p> </p> <p> </p> <p> </p> <p><strong>Ufficio Stampa e Media Relation Piemonte Land of Perfection</strong></p> <p>Raffaele Minervini</p> <p>bouquetagency@outlook.com +39 327 74 39 083</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/il-piemonte-del-vino-va-in-scena-alla-milano-wine-week/">IL PIEMONTE DEL VINO VA IN SCENA ALLA MILANO WINE WEEK</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>IL FUTURO DEL VINO PIEMONTESE</title> <link>https://www.piemonteland.it/il-futuro-del-vino-piemontese/</link> <dc:creator><![CDATA[paton]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 10 Sep 2019 09:45:14 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Press]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.piemonteland.it/?p=3515</guid> <description><![CDATA[<p>Piemonte Land traccia un bilancio della sua attività, con uno sguardo a sinergie future e mercati internazionali. Asti, 10 settembre – Si è appena concluso il convegno “Il sistema Piemonte Land – valore e prospettive del settore vitivinicolo in Piemonte” dove rappresentanti dei Consorzi ed autorevoli esponenti della stampa nazionale hanno dibattuto sul futuro del…</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/il-futuro-del-vino-piemontese/">IL FUTURO DEL VINO PIEMONTESE</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<h3><strong>Piemonte Land traccia un bilancio della sua attività, con uno sguardo a sinergie future e mercati internazionali.</strong></h3> <p>Asti, 10 settembre – Si è appena concluso il convegno “<em>Il sistema Piemonte Land – valore e prospettive del settore vitivinicolo in Piemonte</em>” dove rappresentanti dei Consorzi ed autorevoli esponenti della stampa nazionale hanno dibattuto sul futuro del vino piemontese.</p> <p>Organizzato in occasione della 53° edizione della Douja d’Or, l’incontro è servito per stilare un bilancio dell’<strong>attività di Piemonte Land</strong>, ente che raggruppa i consorzi di tutela del Piemonte. Ad emergere è stato la sua <strong>centralità nella filiera</strong> vitivinicola regionale, grazie al ruolo di unico interlocutore in grado di formulare policies ed azioni promozionali comuni che la Regione Piemonte gli ha riconosciuto. A tal proposito è stato ricordato che ad oggi sono stati <strong>65 i progetti realizzati</strong> per un investimento complessivo di circa <strong>18,5 milioni di euro</strong>.</p> <p>Si è molto insistito sul <strong>concetto di identità</strong>, per una terroir che assieme ad un’elevata biodiversità vanta un patrimonio culturale, ambientale ed umano che ne giustifica l’importanza a livello mondiale. Unire i singoli elementi in un unico messaggio organico significa, nella prospettiva di Piemonte Land, dare maggior valore a ciascuno di essi, parte essenziale del <strong>brand Piemonte</strong>.</p> <p>I presenti hanno approfondito poi il <strong>processo di internazionalizzazione</strong> alla quale il Piemonte del Vino è chiamato. Inizialmente attento ai mercati tradizionali, Piemonte Land ha rapidamente ampliato il suo raggio di intervento, diventando presenza fissa nelle più importanti <strong>fiere asiatiche</strong>. Nei suoi 8 anni di attività l’ente di Castagnito ha coinvolto 2.434 aziende, promuovendo il vino piemontese in 15 paesi, grazie ai fondi comunitari sapientemente gestiti.</p> <p>Alla <strong>crescita territoriale</strong> punta invece Piemonte Land per il futuro. Costruire l’immagine di un grande distretto vitivinicolo, dove le differenze siano legate da una condivisa qualità enologica. Spazio anche per alcune considerazioni sulle <strong>sinergie tra attori</strong> pubblici e privati coinvolti nella promozione turistica ed enogastronomica della regione. A tal proposito si ricorda l’iniziativa ‘<em>Solo Bianco</em>’, che nella primavera del 2020 a Milano vedrà i principali <strong>vitigni bianchi</strong> protagonisti di un intenso programma di masterclass e seminari dedicati a stampa e wine lover.</p> <p>“<em>Quelli tenutisi oggi sono dei veri e propri stati generali sul vino piemontese, durante i quali sono emersi i tratti distintivi e le sfide che ci attendono nei prossimi anni” </em>dichiara il Presidente di Piemonte Land of Perfection, <strong>Filippo Mobrici</strong> <em>-. Internazionalizzazione, promozione unitaria del territorio, valorizzazione dell’intero patrimonio enologico, sono questi i temi che interesseranno Piemonte Land, ed ai quali abbiamo intenzione di dare una risposta chiara e forte, che contribuisca alla creazione di un brand Piemonte riconoscibile a livello globale</em>”</p> <p>“<em>L’attività di Piemonte Land è fondamentale se vogliamo raggiungere una promozione di sistema” </em>afferma <strong>Caterina Andorno</strong>, Consigliere di Piemonte Land<em>. “Qui riusciamo infatti a coordinare i nostri sforzi, puntando ad una valorizzazione che investa tutti gli elementi che rendono unico il nostro Piemonte, accrescendo così non solo la sua visibilità, ma anche il suo prestigio, a tutto beneficio delle migliaia di viticoltori quotidianamente impegnati nella preservazione del nostro patrimonio</em>”.</p> <p>“<em>Competitività è la chiave di volta per regolare tutti i nostri progetti futuri. Dobbiamo diventare noi i primi interpreti di un rinnovamento che coinvolga tanto il nostro rapporto con i flussi enoturistici quanto la proposta rivolta all’estero” </em>puntualizza <strong>Marco Protopapa</strong>, Assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte<em>. “</em><em>Se sul territorio è possibile presentare la grande diversità, fuori dai confini nazionali è fondamentale aggregare la nostra immagine attorno a macro temi di comunicazione, che presentino il Piemonte in modo coerente</em>”.</p> <p>“<em>L’Italia è leader mondiale in fatto di produzione enologica, capace di crescere anche in periodi di crisi. Perché tale processo non si arresti è necessario aggiornare l’intero sistema enoico ai più moderni modelli promozionali” </em>puntualizza <strong>Gioacchino Bonsignore</strong>, curatore della Rubrica TG5 – Gusto.<em> “</em><em>Per questo il ruolo di Piemonte Land è fondamentale, in quanto convoglia l’intero sforzo su alcuni elementi comuni, favorendo così l’affermazione di un prodotto simbolo del Made in Italy</em>”.</p> <p>“<em>La sfida per il vino piemontese è intercettare le dinamiche dei mercati internazionali, offrendo risposte promozionali efficaci. Suggerisco di considerare il Piemonte come un’entità unitaria, aggregando al suo interno tutti gli elementi caratterizzano questa regione” </em>sostiene <strong>Giambattista Marchetto</strong>, inviato de IlSole24Ore<em>. “</em><em>Un plauso va inoltre alla filiera regionale, capace di sviluppare forme di collaborazione sconosciute in altri contesti. Si è capito, anticipatamente rispetto al resto di Italia, che non è più solo un problema di qualità, ma anche di sinergie tra gli attori coinvolti</em>”.</p> <p>“<em>Il Piemonte è generalmente percepito come emblema italiano dell’eccellenza enologica. Se a questo dato qualitativo uniamo l’attività coordinatrice di Piemonte Land abbiamo una formula in grado di contrastare l’ascesa di nuove realtà mondiali” </em>evidenzia <strong>Andrea Cuomo</strong>, firma de Il Giornale<em> “</em><em>Un consiglio che rivolgo direttamente ai produttori piemontesi è quello di raccontarsi quanto più possibile, visto il grande potenziale evocativo che queste terre portano con sé</em>”.</p> <p>“<em>Innovazione e territorio sono le direttrici sulle quali si gioca il futuro del vino piemontese. A livello territoriale è evidente che il Piemonte ha numerose carte da giocare, grazie ad un patrimonio che supera la semplice dimensione enologica ed abbraccia gli aspetti culturali, umani ed ambientali” </em>conclude <strong>Maurizio Tropeano</strong>, moderatore del convegno e firma de La Stampa.<em> “</em><em>Riguardo all’innovazione ritengo che la presenza di quei sistemi integrati ai quali la stessa Piemonte Land appartiene, sia la migliore risposta che la nostra filiera può dare per farsi trovare pronta</em>”.</p> <p><strong> </strong></p> <p><strong>I NUMERI DEL VINO PIEMONTESE</strong></p> <p><strong> </strong></p> <table> <tbody> <tr> <td width="283"><strong><em>Voce</em></strong></td> <td width="283"><strong>Valore</strong></td> </tr> <tr> <td width="283"><em>Superficie vitata</em></td> <td width="283">44.202 (anno 2017)</td> </tr> <tr> <td width="283"><em>Vino prodotto</em></td> <td width="283">2.043.00 (anno 2017)</td> </tr> <tr> <td width="283"><em>Imprese Viticole</em></td> <td width="283">15.413</td> </tr> <tr> <td width="283"><em>Vino rivendicato</em></td> <td width="283">2,9 milioni di hl</td> </tr> <tr> <td width="283"><em>Valore produzione sfusa</em></td> <td width="283">414 milioni €</td> </tr> <tr> <td width="283"><em>Vino certificato (Docg e Doc)</em></td> <td width="283">79% del totale prodotto</td> </tr> <tr> <td width="283"><em>Quota export</em></td> <td width="283">circa 60%</td> </tr> <tr> <td width="283"><em>Intra UE</em></td> <td width="283">70%</td> </tr> <tr> <td width="283"><em>Extra UE</em></td> <td width="283">30%</td> </tr> <tr> <td width="283"><em>Volume export</em></td> <td width="283">2,9 milioni di hl</td> </tr> <tr> <td width="283"><em>Valore export</em></td> <td width="283">circa 1 miliardo €</td> </tr> </tbody> </table> <p><strong> </strong></p> <p><strong>Ufficio Comunicazione Piemonte Land of Perfection</strong></p> <p>Raffaele Minervini</p> <p>bouquetagency@outlook.com +39 327 74 39 083</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/il-futuro-del-vino-piemontese/">IL FUTURO DEL VINO PIEMONTESE</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> <item> <title>IL PIEMONTE DEL VINO INSIEME ALLA DOUJA D’OR</title> <link>https://www.piemonteland.it/il-piemonte-del-vino-insieme-alla-douja-dor/</link> <dc:creator><![CDATA[paton]]></dc:creator> <pubDate>Wed, 04 Sep 2019 13:37:03 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Press]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.piemonteland.it/?p=3529</guid> <description><![CDATA[<p>Il meglio della produzione enologica regionale in degustazione all’enoteca di Piemonte Land.   Castagnito, 4 settembre – Anche quest’anno i visitatori della 53° edizione della Douja d’Or, in programma dal 6 al 15 settembre ad Asti, potranno assaporare i vini della nostra regione al banco di assaggi organizzato da Piemonte Land of Perfection. Una partecipazione…</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/il-piemonte-del-vino-insieme-alla-douja-dor/">IL PIEMONTE DEL VINO INSIEME ALLA DOUJA D’OR</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<h3>Il meglio della produzione enologica regionale in degustazione <span style="font-size: 16.38px;">all’enoteca</span> di Piemonte Land.</h3> <p> </p> <p>Castagnito, 4 settembre – Anche quest’anno i visitatori della 53° edizione della Douja d’Or, in programma dal 6 al 15 settembre ad Asti, potranno assaporare i vini della nostra regione al banco di assaggi organizzato da Piemonte Land of Perfection.</p> <p>Una partecipazione quella del Consorzio che riunisce i Consorzi del vino piemontesi figlia del successo ottenuto l’anno passato, quando furono servite oltre 10.000 degustazioni. Un risultato straordinario, ottenuto non solo grazie alla qualità dei vini proposti, ma anche al nuovo format del concorso enologico astigiano, che porta nelle suggestive vie del centro storico le tante produzioni enogastronomiche locali.</p> <p>È così che, in Piazza San Secondo, Piemonte Land allestirà un’enoteca dedicata alle Denominazioni tutelate dai 13 Consorzi associati. Qui le migliaia di appassionati attesi attraverseranno il Piemonte del vino. Partendo dai rossi che hanno reso celebre la nostra regione nel mondo, essi potranno così scoprire i vini a bacca bianca, lasciandosi conquistare da spumanti di qualità e squisiti vini passiti. Una vetrina che, nel testimoniare l’enorme biodiversità piemontese, mostrerà il livello qualitativo delle nostre Denominazioni di Origine.</p> <p>A questo percorso enoico Piemonte Land proporrà in abbinamento alcune eccellenze gastronomiche piemontesi: Bra duro Dop, Castelmagno Dop, Murazzano Dop, Ossolano Dop, Robiola di Roccaverano Dop, Toma Piemontese Dop, Crudo di Cuneo Dop, Salame Piemonte Igp, Nocciola Piemonte Igp e grissini Rubatà.</p> <p><em>“Il grande risultato ottenuto nel 2018 ci spinge a guardare all’imminente Douja d’Or con particolare ottimismo”</em> dichiara il Presidente di Piemonte Land of Perfection, Filippo Mobrici. “<em>Il format attuale sembra perfetto per valorizzare non solo i grandi vini prodotti in Piemonte, ma anche la sua offerta gastronomica, turistica e culturale, elementi da cui nessuna seria attività di comunicazione può prescindere. Nel ringraziare chi ha reso possibile tutto ciò, voglio invitare tutti i wine lovers a visitare Asti, che nei giorni della Douja diventa l’indiscussa capitale dei vini piemontesi”</em>.</p> <p>A Piemonte Land è dedicato un servizio nella rubrica del TG5 ‘Gusto Divino”, in onda domenica 8 settembre, alle ore 08:15. Qui Gioacchino Bonsignore racconterà la storia e le attività del Consorzio.</p> <p><strong> </strong></p> <p><strong> </strong></p> <p><strong> </strong></p> <p><strong>Ufficio Comunicazione Piemonte Land of Perfection</strong></p> <p>Raffaele Minervini</p> <p>bouquetagency@outlook.com +39 327 74 39 083</p> <p>L'articolo <a href="https://www.piemonteland.it/il-piemonte-del-vino-insieme-alla-douja-dor/">IL PIEMONTE DEL VINO INSIEME ALLA DOUJA D’OR</a> proviene da <a href="https://www.piemonteland.it">Piemonte Land of Wine</a>.</p> ]]></content:encoded> </item> </channel> </rss> <!-- Performance optimized by W3 Total Cache. 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